Regime fiscale dei premi di produttività 2016
A decorrere dal 2016, la normativa prevede per i lavoratori del settore privato la detassazione delle somme erogate in relazione ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione, così come delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa.
Ritorna, in particolare, la tanta discussa applicazione di un‘imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali con aliquota del 10% per i lavoratori del settore privato che hanno percepito un reddito di lavoro dipendente non superiore a 50.000 € nell’anno precedente.
Il limite massimo della somma agevolabile è pari a 2.000 euro, aumentabile a 2.500 euro per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro.
Tali somme e valori non concorreranno a formare il reddito.
In base ai calcoli effettuati, si stima un ammontare annuale di somme agevolabili pari a 3.062,2 milioni di euro. Attendiamo nuove disposizioni nell’augurio di prossime disposizioni attuative.
Il deposito dei contratti aziendali e territoriali di secondo livello per fruire della detassazione dei premi di produttività dovrà avvenire esclusivamente in modalità telematica. Il Ministero del lavoro ha reso disponibile la procedura per la compilazione del modello. Per gli accordi sottoscritti nel 2015 il termine per effettuare l’invio è il 15 giugno 2016.
Il Ministero del lavoro ha comunicato che è disponibile online la procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali di secondo livello per potere fruire della detassazione dei premi di risultato prevista nel Decreto Interministeriale del 25 marzo 2016.
Per approfondire , consulta il Dossier Premi di produttività
Il decreto, di cui è stato pubblicato l’avviso nella Gazzetta Ufficiale del 14 maggio, Serie Generale n. 112 e pubblicato sul sito sul sito del Ministero, sezione Pubblicità Legale il 16 maggio – disciplina l’erogazione dei premi di risultato e la partecipazione agli utili di impresa con tassazione agevolata e prevede misure di welfare aziendale.
Il Ministero chiarisce che, per avviare la procedura telematica, sarà necessario
– compilare il modello telematico, indicando i dati del datore di lavoro, il numero dei lavoratori coinvolti e gli indicatori dei parametri prefissati (accedendo a http://www.cliclavoro.gov.it)
– allegare il contratto aziendale o territoriale nel formato pdf.
Per gli accordi sottoscritti nel 2015 il termine per effettuare l’invio è il 15 giugno 2016 (trenta giorni dal 16 maggio 2016, data di pubblicazione del decreto sul sito del Ministero, sezione Pubblicità Legale).