L’1° maggio 2023 è stata approvata la bozza del Decreto Lavoro. Il testo del provvedimento è ora atteso in Gazzetta Ufficiale.
Le novità, per quanto riguarda le aziende, sono numerose:
Assunzione di giovani nel secondo semestre 2023 in sintesi…
Viene previsto, per un periodo di 12 mesi, un incentivo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali a favore dei datori di lavoro che effettuano, tra il 1° giugno ed il 31 dicembre dell’anno 2023, assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, e con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere (no per i rapporti di lavoro domestico) di giovani che:
- a) alla data dell’assunzione non abbiano compiuto il trentesimo anno di età;
- b) non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione (“NEET”);
- c) siano registrati al Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”.
L’incentivo previsto è cumulabile con quello previsto per gli under 30 e con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi.
In caso di cumulo con altra misura, l’incentivo è riconosciuto nella misura del 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali per ogni lavoratore “NEET” assunto.
L’incentivo viene corrisposto al datore di lavoro mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili.
Per l’applicazione si attende relativa circolare Inps di prossima pubblicazione.